Genova, 24 novembre 2022 – Ore 14.30 – 16.00
Palazzo Tursi, Salone di Rappresentanza – Via Garibaldi, 9
CLICCA QUI PER OTTENERE IL PASS E PARTECIPARE
Idrogeno, la transizione possibile e probabilmente necessaria. È il tema dell’ultima tappa 2022 del Mobility Innovaton Tour inserita nel più ampio palinsesto dell’evento nazionale Move.App Expo e della Genova Smart Week.
Più volte si è discusso di TPL urbano ed extraurbano, Classe I e Classe II: quale sistema per quale transizione? Se oggi è il gas il combustibile universale a ridotte emissioni, domani l’idrogeno sembra rappresentare l’optimum a zero emissioni – in loco – per soddisfare entrambe le esigenze, con livelli di autonomia del tutto soddisfacenti sia per i servizi extraurbani che in ambito urbano, come dimostrato dalle oramai numerose esperienze. I bus con cella a combustibile garantiscono il completamento di tuti turni macchina oggi previsti per i servizi di TPL riportando il tasso di sostituzione a uno, quando oggi l’elettrico – ad esempio – mostra valori superiori all’unità.
Uno sguardo al mercato: sono poco più di 350 i bus a idrogeno immessi in servizio in Europa tra 2012 e metà 2022. Di questi, oltre 200 sono stati immatricolati dal 2021 in poi. Un 2021 che, in Europa, è stato un vero anno spartiacque per i bus a idrogeno: con 158 immatricolazioni, il mercato è cresciuto del 236% rispeto al dato registrato nei due anni precedenti.
In Italia i progetti non mancano: oltre a SASA Bolzano, dove circola una delle principali flotte di bus a idrogeno in Europa, Venezia ha intenzione di investire gli 87 milioni del Pnrr per acquistare 90 bus a idrogeno (a fronte di una trentina di elettrici). Busitalia, tramite la controllata olandese di FS Qbuzz, ha sviluppato esperienze in tal senso nei Paesi Bassi. E diverse altre città guardano con crescente interesse verso una tecnologia ormai matura.
Resta ancora aperta, tuttavia, la discussione sul costo dell’idrogeno per kg, oggi reso ancora più incerto dalla variabilità dei cost dell’energia per produrlo, così come in termini di sostenibilità l’accesso per la produzione alle font rinnovabili. Ma i bus ci sono ed i loro cost si stanno via via avvicinando a valori comparabili ad altre modalità di propulsione alternativa.
Sarà quindi questa l’occasione per porre a confronto le principali esperienze sull’intera filiera, sistemi per la produzione e rifornimento dell’idrogeno, costruttori di veicoli fuel cell e aziende di TPL che hanno
deciso di utilizzare questa tecnologia
IL PROGRAMMA
APERTURA
- H2IT – Associazione Italiana per l’Idrogeno e Celle a Combustibile
TAVOLA ROTONDA
- Paolo Ghezzi, Direttore tecnico Busitalia
- Luigi Lugaro, Cto SASA Bolzano
- Fabio Gregorio, Responsabile Innovazione Servizio e Tecnologie TPL AMT Genova
- Massimo Diana, Responsabile dei servizi tranviari di ACTV Venezia e Giovanni Seno, Direttore Generale Gruppo AVM
- Riccardo Cornetto, Direttore Post Vendita Solaris Bus & Coach
- Giorgio Zino, Europe Sales Operations Director Iveco Bus