L’ottava edizione del Mobility Innovation Tour abbraccia la rivoluzione della mobilità e del trasporto persone prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che unito ad altri filoni di finanziamento ha previsto stanziamenti per 7,5 miliardi di euro nel rinnovo delle flotte bus con veicoli a trazioni alternative (l’80 per cento dei quali spendibili esclusivamente per bus a zero emissioni).
Sotto la lente del MIT, dunque, gli ammodernamenti del parco veicolare pubblico, con approfondimenti sulla transizione energetica delle flotte e quella digitale da parte di aziende e operatori. Il tutto senza tralasciare le sfide dell’intermodalità e della bigliettazione.I l Tour viaggerà da Nord a Sud per passare dagli snodi decisivi in questa metamorfosi: la tecnologia BRT sarà nel menù, così come le trazioni alternative, elettrico e idrogeno (ma anche gas), per profili di missione non solamente urbani e le relative e necessarie infrastrutture.

Il programma del 2025

28 MARZO 2025 @SAVONA - Il trasporto pubblico suburbano tra flotte miste e sfide organizzative

IN COLLABORAZIONE CON TPL LINEA – La gestione di flotte miste di autobus urbani ed extraurbani è una sfida centrale per le aziende di trasporto pubblico operanti nei bacini provinciali italiani. In questi contesti, caratterizzati da insediamenti interdipendenti e da un rapporto dinamico tra centri principali e nuclei satelliti, la transizione verso nuove soluzioni di mobilità richiede approcci organizzativi efficaci.
A differenza delle aree metropolitane, queste realtà non formano un continuum urbanizzato, rendendo ancora più complesso il bilanciamento tra esigenze operative, tipologie di veicoli, sistemi di propulsione e infrastrutture per rifornimenti e ricariche.
Quali modelli organizzativi garantiscono un’efficace gestione delle flotte miste? Quali soluzioni tecnologiche e infrastrutturali rispondono meglio alle esigenze del trasporto suburbano? Come favorire un’integrazione efficiente tra i diversi sistemi di mobilità?

MAGGIO 2025 @BERGAMO - Tpl in corsia preferenziale: BRT, il Bus Rapid Transit soluzione per le città

IN COLLABORAZIONE CON ATB BERGAMO – Bus Rapid Transit (BRT) si sta affermando in Italia come una soluzione chiave per migliorare l’efficienza del trasporto pubblico su gomma. Diverse città, tra cui Bari, Bergamo, Genova, Taranto, Torino e Vicenza, stanno sviluppando progetti che prevedono corsie preferenziali dedicate, infrastrutture avanzate e sistemi di priorità semaforica per garantire maggiore velocità e affidabilità.
In Europa sistemi BRT sono diffusi in 47 città, per un totale di 950 chilometri coperti e oltre 3 milioni di passeggeri trasportati quotidianamente.
L’implementazione del BRT richiede un’attenta pianificazione per integrare al meglio questa modalità con la rete di trasporto esistente, ottimizzando risorse, infrastrutture e interoperabilità con altre soluzioni di mobilità sostenibile.
Quali criteri devono guidare la progettazione? Come bilanciare velocità commerciale e accessibilità alle fermate in aree dense? Quali soluzioni infrastrutturali sono necessarie per garantire la sostenibilità economica ed ecologica dei progetti BRT?

GIUGNO 2025 @NAPOLI / Tecnologia e innovazione al servizio della soddisfazione dell’utenza e della competitività aziendale: le due transizioni, energetica e digitale

IN COLLABORAZIONE CON ANM NAPOLI – A Napoli il piano di elettrificazione della flotta e infrastrutturazione dei depositi è in pieno svolgimento, favorito dal processo di condivisione di esperienze e competenze messo in atto tramite il consorzio Full Green.
I primi dati provenienti dall’esercizio, unitamente a considerazioni di tipo gestionale e operativo, saranno messi a fattor comune con i risultati di progetti e sperimentazioni sui temi della Mobility as a Service e della bigliettazione elettronica, che vedono il territorio al centro di importanti sviluppi.
Obiettivo? Fornire un quadro (e una piattaforma di confronto) riguardo alla vasta molteplicità di azioni che un’azienda di trasporto deve oggi sviluppare per fornire, grazie a partner tecnologici adeguatamente selezionati, un servizio all’altezza degli imperativi sociali e politici volti allo shift modale e alla decarbonizzazione delle attività.

LUGLIO 2025 @BOLOGNA - Hydrogen cities. il vettore energetico sbarca in città, ma occorre strategia: Focus sulle sfide infrastrutturali e finanziarie

IN COLLABORAZIONE CON TPERSe per i profili di missione urbani la trazione elettrica è diventata una realtà in corso di consolidamento, da qualche tempo si è (ri)affacciato anche l’idrogeno, insieme alla tecnologia fuel cell. Bologna e Venezia avranno presto le più grandi flotte H2 d’Europa. E TPER scommette su un modello di gestione innovativo. Che potrebbe fare scuola…

SETTEMBRE 2025 @PESCARA / Mix energetico e modale: gestire la complessità tra urbano e interurbano

IN COLLABORAZIONE CON TUAAnche la mobilità interurbana è alle prese con l’esame della transizione energetica, che non significa solo elettrico e idrogeno, ma anche gas. Una tecnologia che vede volumi in crescita. Lo sa bene una realtà multi-modale come TUA Abruzzo, che non solo ha in gestione il trasporto su gomma, ma anche quello su ferro. Ed è qui, sul connubio tra modalità, che si gioca una partita da vincer

NOVEMBRE/DICEMBRE 2025 - La rivoluzione degli Assi di Forza: Genova, città e tpl in trasformazione

Il maxi cantiere dei 4 Assi di Forza che stravolgerà il trasporto pubblico a Genova è una piccola-grande rivoluzione non solo per il capoluogo, ma per tutta la Regione, da Ponente a Levante: nuove linee, nuovi depositi, nuove infrastrutture e invasione di elettrici per la mobilità green. Un esempio di ripensamento della mobilità urbana che racconta molto dei trend attuali.

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