Combustibili alternativi nello scenario post Covid-19.
Il punto sul gas naturale

I drammatici avvenimenti che hanno segnato gli ultimi tre mesi hanno procurato, anche per il trasporto pubblico, preoccupazioni e allarmi che hanno posto seri interrogativi sulle prospettive dell’intero comparto. La ‘fase 2’ sta dimostrando, come peraltro è stato anche in piena emergenza, l’insostituibilità del tpl. Le necessarie misure ‘transitorie’ non devono prescindere da obiettivi e programmi di rilancio del trasporto rapido di massa e volte a una graduale transizione energetica le cui basi, è bene ricordare, erano e permangono robuste. Semmai, giustamente, i problemi sono di risorse e, in questa fase, di tempestività di risposta rispetto a una forte e improvvisa perturbazione del rapporto offerta-domanda.

Quale sarà il ruolo del gas (Cng ed Lng) nel trasporto pubblico di domani?
Qual è lo stato dell’arte nell’impiego di trazioni alternative sul panorama italiano?
Pro e contro delle diverse catene cinematiche?

Ne parleremo venerdì alle 14.30 nell’ambito di un webinar volto a tratteggiare sviluppi e tendenze relative ai combustibili alternativi nello scenario post Covid-19. Con focus sul gas naturale.

La conferenza digitale sarà impreziosita dalla presentazione di uno studio inedito firmato dal professor Riccardo Genova del dipartimento DITEN dell’università di Genova, intitolato “Il gas naturale nel tpl”.

CLICCA QUI PER IL VIDEO DEL WEBINAR

SCARICA IL PROGRAMMA

Alla conferenza prenderanno parte il presidente di Federmetano Licia Balboni e il vertice di Ngv Mariarosa Baroni. In apertura interverrà Marco Medeghini, direttore generale del gruppo Brescia Mobilità, tra le realtà italiane che hanno maggiormente posto l’accento sull’impiego del gas nel tpl. Per il comparto industriale, interverranno Anfia, Iveco Bus, Italscania e Industria Italiana Autobus.

L’appuntamento ‘Combustibili alternativi nello scenario post Covid-19. Il punto sul gas naturale‘ si inserisce nella cornice del Mobility Innovation Tour, rassegna di appuntamenti promossa dalla casa editrice Vado e Torno su temi connessi al binomio di trasporto pubblico e innovazione, quest’anno per forza di cose convertito in modalità digitale.

Investimenti e transizione energetica

La vita utile degli investimenti, e non è solo un auspicio, dovrebbe essere ben superiore a questa fase emergenziale: per questo il settore del tpl e il mondo produttivo ad esso correlato continuano a guardare con attenzione ai combustibili alternativi, e in particolare quelli più consolidati.

«Il metano rappresenta oggi il segmento ‘alternativo e sostenibile’ che meglio è in grado di coprire tutti i settori del tpl su gomma utilizzando autobus direttamente derivati da quelli tradizionali, minimizzando così le soggezioni rispetto a gap tecnologici, impiantistici ed operativi – si legge nello studio -. I veicoli a metano, conservando sostanzialmente le prestazioni di quelli alimentati a gasolio, presentano emissioni drasticamente ridotte e rappresentano in Italia il 28% del parco circolante».